L’apprendimento collaborativo (Collaborative Learning)

Apprendimento collaborativo Cover

In questo articolo trattiamo l’apprendimento collaborativo, detto anche Collaborative Learning, una competenza didattica molto utile.  L’apprendimento collaborativo può essere una forma più generica dell’apprendimento cooperativo. Può anche essere una forma di insegnamento induttivo.

Definizione di Collaborative Learning

Forniamo subito una definizione di apprendimento cooperativo:

Apprendimento collaborativo
Un metodo di istruzione nel quale gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere un obiettivo comune.

In altri termini, gli studenti vengono divisi in gruppi e si sforzano, collaborando, di reperire, manipolare informazioni e soddisfare il task, conseguendo così un’apprendimento.

I presupposti dell’apprendimento collaborativo

L’idea di un Collaborative Learning si basa su diversi presupposti, che andiamo ad elencare.

  • l’apprendimento è un processo attivo e costruttivo. Gli studenti, collaborando insieme si attivano e costruiscono strutture concettuali in cui incasellare i contenuti che stanno apprendendo. Questo aspetto, infatti, è indice del legame tra il Collaborative Learning e un approccio di tipo costruttivista.
  • Si apprende meglio in un contesto stimolante. Gli studenti apprendono meglio quando i contenuti didattici si dipanano attraverso una progettualità che favorisca la loro attiva partecipazione e stimoli il loro interesse. L’apprendimento, in questo contesto, può essere migliorato da un approccio in stile problem solving più che mediante una guidata lezione frontale.
  • L’individualità di ciascuno. Ovviamente ogni studente ha un background differente dagli altri, per motivi che possono essere culturali, sociali, economici, livelli di abilità. La lezione frontale non tiene spesso conto di queste differenze, ne segue che il Collaborative Learning, permettendo l’interscambio tra studenti di diverso background e livello si propone come un metodo sinergico in cui il singolo può confrontarsi ed essere stimolato dagli altri.
  • Considerare l’apprendimento come un fenomeno sociale, emotivo e soggettivo. Proprio sulla scorta di quanto detto nel punto precedente, la collaborazione nella costruzione della conoscenza e la sua condivisione è un fatto sociale. Inoltre il confronto tra gli studenti può stimolare lo sviluppo empatico e la capacità di Role-Taking.

 

Diverse strategie di implementazione dell’apprendimento collaborativo

L’espressione Collaborative Learning è, in realtà, molto generica. Essa sottende ad una varietà di approcci e di stili di insegnamento-apprendimento. Potremmo, del resto, classificare i vari tipi di questa forma di apprendimento in base a diversi criteri che riportiamo nella seguente tabella.

Organizzazione dei gruppi Lavoro dei gruppi Compito da svolgere
  • gruppi piccoli (3-4studenti)
  • medi (5-6 studenti)
  • grandi (7 o + studenti)
  • lavoro strutturato
  • lavoro poco strutturato
  • realizzazione di un prodotto di conoscenza ben delineato a priori
  • realizzazione di un prodotto di conoscenza meno delineato, ma più spontaneo
  • tempi di lavoro brevi (15 min)
  • medi (15-45 minuti)
  • lunghi (un’intera lezione e +)
  • gruppi omogenei per attitudine e competenze dei membri
  • gruppi eterogenei

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