IL BLOG – Guida all’uso

Cosa è questo blog?

Questo blog nasce come uno strumento di didattica per lo studio della storia e della filosofia. Il target del blog è pertanto costituito dagli studenti delle scuole superiori.

Date le moderne tecnologie, il blog è uno strumento di didattica trans-mediale, caratterizzato, in molti suoi contenuti, da un approccio data-driven.

Come sono organizzati i contenuti del blog?

I contenuti del blog sono organizzati attraverso due criteri:

  • le categorie: rappresentano una tassonomia di contenuti. Ne segue che, per esempio, gli articoli sulla Rivoluzione Francese saranno categorizzati sotto le categorie di STORIA e sotto quelle di STORIA MODERNA, mentre, ad esempio, gli articoli
  • i tag: i tag non sono che etichette da apporre sui contenuti degli articoli. Se, ad esempio, un articolo tratta di antisemitismo, il tag antisemitismo richiamerà tutti gli articoli direttamente collegati all’antisemitismo, ad esempio la persecuzione degli ebrei durante la peste del Trecento e i contenuti riguardanti il nazismo.

 

Cosa posso trovare nei contenuti del blog?

Il principali contenuti del blog sono gli articoli, pertanto materiali testuali. Tuttavia non sono gli unici.  Due particolari contenuti testuali del blog sono infatti le voci di glossario e i focus.

Voci di glossario

Le voci di glossario si trovano alla bisogna all’interno degli articoli. Il loro scopo è facilitare l’acquisizione della competenza linguistica e concettuale delle nozioni fondamentali per lo studio della storia e della filosofia. Sono sempre presentati in box di questo tipo. Ecco un esempio di voce di glossario.

Sostanza (in generale)
Il termine sostanza deriva dal latino substantia, ovvero, ciò che sta sotto. Substantia traduce il greco ousía che significa sostrato. L’idea generale di sostanza, che si può far risalire ad Aristotele, è quella di qualcosa che permane, nonostante i cambiamenti accidentali in un oggetto individuale. Ad esempio, la persona è la stessa anche se ad un certo punto della sua vita i suoi capelli scuri diventano bianchi. Il colore dei capelli è una proprietà accidentale, mentre ciò che permane ciò che “sta sotto” e che rende l’oggetto ciò che è e non un’altra cosa,  è, appunto la sostanza.   

Focus

I focus sono approfondimenti di alcuni aspetti e temi legati all’articolo in cui sono contenuti. Essi sono finalizzati a fornire una prospettiva più ricca intorno all’argomento oggetto dell’articolo in cui sono presenti e forniscono a volte dei rimandi all’attualità, di modo che lo studente possa avere presenti i collegamenti tra le discipline e l’attualità in cui viviamo.

FOCUS – La leggenda della fondazione di Roma
Secondo la tradizione Roma sarebbe stata fondata il 21 aprile del 753 a.C. , da Romolo. Romolo era un discendente di Enea, figlio di Marte e di Rea Silvia, principessa di Alba Longa, figlia del re Numitore.

Insieme al fratello Remo ebbero l’incarico da Numitore di fondare una nuova città, Roma. I due fratelli entrarono in conflitto e Romolo uccise Remo.

Una volta fondata Roma, Romolo si preoccupò che la sua popolazione crescesse, rapendo tutte le donne della città di Sabina. Tra Roma e Sabina si scatenò una guerra, ma, alla fine, i due popoli si fusero.

Timeline interattive

Le timeline interattive sono un apparato aggiuntivo. Sono presenti in particolar modo per quegli articoli di natura storica che richiedono la memorizzazione di un certo numero di date e periodizzazioni.

Sebbene le date e le periodizzazioni non siano il contenuto principale dell’insegnamento della storia, tuttavia esse sono le coordinate fondamentali che permettono allo studente/alla studentessa di cogliere la strutturazione cronografica di eventi e processi storici mediante i quali può orientarsi meglio.

Le timeline possono presentare talvolta dei contenuti aggiuntivi e/o multimediali incorporate in esse. Ecco un esempio di timeline interattiva:

Geomappe interattive

Le geomappe interattive sono strumenti geostorici grazie ai quali gli studenti/le studentesse possono sviluppare una cognizione geografica degli eventi storici. Possono essere di vari tipi, ma rispondono tutte ad un’impostazione data-driven dello studio delle discipline. Ecco un esempio di geomappa interattiva:

Mappe mentali e concettuali e plug-in di lettura ad alta voce

Gli studenti/Le studentesse DSA possono utilizzare le mappe concettuali. Bisogna tuttavia notare che le mappe concettuali fornite nel blog, quando lo sono, sono solo degli spunti riassuntivi, e non schematizzano tutto l’articolo. Infatti, è dovere dello studente/della studentessa costruire tali mappe, se esse sono utili nello studio.

Ad ogni modo, possono rappresentare strumenti didattici utili anche per studenti/studentesse che non presentino queste difficoltà.

Per gli studenti DSA, in particolare per gli studenti dislessici, il blog ha integrato un plug-in che permette la lettura ad alta voce dei contenuti. Sebbene non particolarmente espressiva, questa funzione di lettura ad alta voce può comunque rappresentar un ulteriore ausilio. Ad ogni modo, in molti articoli del blog sono presenti anche delle videolezioni. Ecco un esempio di mappa mentale:

Le regole del metodo di Cartesio
Le regole del metodo di Cartesio

Inline-quote

Sebbene footnote significhi nota a pie’ pagina, le footnote presenti in questo blog non sono di questo tipo. Essendo il blog una modalità interattiva di contenuti, allo studente/alla studentessa, sarà sufficiente cliccare sulla footnote per accedere immediatamente al contenuto in essa, pertanto è più corretto parlare di inline-note. Il contenuto di una inline-note può essere di due tipi:

  • inline-note che riportano un  riferimento bibliografico. Questo tipo di inline-note ha lo scopo principale di richiamare la paternità del contenuto offerto sul blog, qualora non appartenga all’autore. Uno scopo secondario è quello di fornire allo studente/alla studentessa interessato/a uno spunto per l’approfondimento.
  • inline-note con contenuto aggiuntivo. Questo tipo di inline-note ha lo scopo di fornire del contenuto aggiuntivo, un breve approfondimento che lo studente/la studentessa sono tenuti a studiare. Il modo di presentazione del contenuti non è legato alla minore importanza di questi ultimi, ma alla dispositio degli argomenti presentati nei vari articoli.

 

Questa è una in-line note1.

Block-quote

I block-quote sono in sostanza blocchi di testo formattati in maniera diversa. Essi sono dedicati a presentare passi e citazioni di testi di filosofi e autori che possano permettere allo studente/studentessa di leggere gli originali in modo da non avere accesso ai contenuti solo e soltanto in maniera filtrata, ma dalla fonte originale. Ovviamente questi vengono corredati da inline-note bibliografiche.  Una block-quote è color magenta nel caso in cui riporti espressioni o frasi emblematiche di un autore. In alcuni casi invece solo alcune parole o espressioni sono evidenziate in blu, perché richiamano concetti importanti su cui è necessario soffermarsi durante la spiegazione in aula. Ecco un esempio di block-quote:

La proprietà è un furto.

Video-lezioni

Quando è possibile, il contenuto dell’articolo viene proposto anche in formato video, sull’apposito canale Youtube. Lo scopo di questi contenuti multimediali è duplice: da un lato può permettere l’attuazione della flipped classroom, dall’altro sono validi aiuti per gli studenti/le studentesse che dovessero assenti ad una qualche lezione.

Alcuni video incorporati possono non essere di produzione del Docente. In questo caso vanno intesi come approfondimenti. Ecco un esempio di video-lezione:

Concludendo

Il blog è un lavoro in fieri. Il suo sviluppo, i suoi contenuti, le modalità e gli strumenti di presentazione di essi sono oggetto di una continuare revisione e/o aggiornamento. Molti contenuti sono ad oggi mancanti, altri mancano solo in parte. La giornata ha il brutto difetto di durare solo 24 ore.